sabato 16 novembre 2013

Strambemamme

Non sono e non pretendo di essere per qualcuno un esempio da seguire.
Soprattutto in quanto madre.
Nemmeno mi piace essere messa sul banco degli imputati con tutte le dita puntate contro!
Eppure e' cosi' che mi sono sentita quando e' cominciata la mia esperienza materna ed e' cosi' che spesso continuo a sentirmi.
Complici gli ormoni ,sin dal primo giorno , nonostante in libreria hai abbandonato il settore filosofia per permearti di una cultura tutta fatta di sviluppi fetali , sviluppo cognitivo e cambi di pannolino , ti ritrovi circondata da sguardi misti tra il severo e il compassionevole. E a te , che per tutta la gravidanza hai letto tutto cio' che c'era da sapere a riguardo , nel momento della nascita , proprio come all'esame di maturita' , ti sembra di aver dimenticato ogni cosa .
Non importa che tu abbia lavorato per diversi anni come baby sitter , quel cavolo di primo pannolino sara' la cosa piu' difficile da fare dopo il cercare di non urlare per le doglie.
( C'e' da dire che la mia esperienza e' stata un po' diversa da quella comune a molte donne , mia madre non e' stata presente al momento del parto ne' dopo , per cui quell'affetto , quella comprensione e quella sicurezza che solo una madre puo' darti nei momenti piu' significativi della vita , io non l'ho avuto e devo dire che mi e' mancato molto. Tutt'oggi il solo pensiero sucita in me un gran vuoto.)
Giorno dopo giorno e' un susseguirsi di consigli e giudizi che vanno dal
''non dovresti fumare'' al ''dovresti mangiare meglio''.
E cosi' durante tutto l'arco della crescita del bambino troverai chi ti dira' che il pesce congelato e' piu' sicuro per i bambini del pesce fresco , chi si sentira' in dovere di farti notare che stai abituando tua figlia a stare troppo tra le tue braccia  ( e mi chiedo tra le braccia di chi dovrebbe stare se non tra le mie?) , che e' troppo vestita o troppo poco , che ha le mani fredde e i capelli davanti agli occhi :
'' Perche' non glieli  tagli?'' , ''perche' non ti fai gli affari tuoi?''
Poi c'e' chi si lamentera' del fatto che tua figlia e' capricciosa (solo perche' e' capitato qualche capriccio in sua presenza )e la colpa e' tua  mamma , che non sai educare tua figlia!
E' chiaro! Ad un 1 anno e poco piu' una bambina gia' dovrebbe essere perfettamente educata e dovrebbe conoscere perfettamente la differenza tra cio' che e' giusto e cio' che non lo e' !!!
Come  se l'educazione abbia un tempo preciso per essere ''imposta'' , se cosi' fosse allora  per certe persone questo tempo si e' fermato un po' troppo presto.
E di quelle vecchiette , mamme veterane , che avanzano una precisa scala di voti ?
Da 1 a 10 sei abbastanza brava!
Bhe avrei un paio di cosette da dire.
Innanzitutto una madre prima di essere tale e' una persona e le persone non possono piacere a tutti. Quindi se ti sto sul cazzo come madre evidentemente ti sto sul cazzo anche come persona per cui la strada la conoscete tutti per andare a .....
Poi non c'e' nessuna tabella da seguire per sapere cosa deve fare esattamente una madre in tutte le stuazioni , sono cose che si apprendono con l'esperienza e soprattutto tutte le cazzate di psicologia infantile o di pediatria in generale non solo sono soltanto ipotesi difficilmente accreditate visto che non e' permesso  effettuare esperimenti sui bambini , ma esistono migliaia di scuole di pensiero e vi posso garantire che non e' difficile andare in confusione se ci si  informa un attimo  su un argomento a caso. Finirete per scoprire che si dice tutto e il contrario di tutto.
Infine io ho sempre fatto dell'essere me stessa il mio motto di vita e continuero' a farlo anche da madre. Per cui non rinuncero' ad esprimere quello che sono solo per moralismi sparsi e convinzioni personali. Ho 4 tatuaggi , uso abiti succinti e tacchi alti , mi vesto come una teenager , di tanto in tanto fumo marjuana e piuttosto che insegnare a mia figlia '' nella vecchia fattoria'' ho optato per ''Bella Ciao''.
Ce ne sono tante di mamme che forse rischiano di mandare un messaggio errato all'intorno e che le proprie influenze possano essere filtrate male dalla mente di un bambino ma chi di voi puo' dirsi portatore di una verita' assoluta? Qual'e' il limite tra cio' che e' veramente giusto e cosa non lo e'? Preferisco correre il rischio di sbagliare piuttosto che trasmettere una falsa morale condivisa all'unanimita' da questa parte di mondo che ha perso se stesso.
Questo post e' per tutte le ''Strambomamme'' che lottano goni giorno contro ignoranza , presunzione e sguardi severi della gente.  Tutte quelle mamme che si rendono conto di non essere poi cosi' male quando , osservando il sorriso splendido dei propri figli , sanno che per un bambino non esiste altro mondo all'infuori di mamma!

Essere o non essere

Essere genitore e' un'esperienza unica. Non ho ancora capito chi apprende di piu' : se mia figlia da me o io da lei.
 Quando affermo quanto sopra , affermo una verita' troppo grande per essere compresa dai non-genitori e dai genitori ''non-vedenti''. Quando un genitore si indigna con un altro perche' ad un anno e mezzo appena tua figlia non va all'asilo nido, in quanto per un bambino e' un bene relazionarsi coi suoi simili e ricevere milioni di stimoli ogni giorno oppure quando il genitore si vanta perche' la sua bambina a 3 anni fa gia' nuoto , canto e tip tap mentre tu chissa' se riuscirai a sostenere economicamente solo i bisogni essenziali della tua; mi sento a disagio e scopro in me sensazioni contrastanti. Che un figlio stia con la propria madre non e' forse la cosa migliore che si possa fare per un bambino piccolo? Che ricevere tutti i miliardi di stimoli che offre questa societa' non e' forse sottoporre ad un bombardamento che poi non non e' cosi' salutare? Che rendere un bambino in grado di integrarsi perfettamente in una societa' che cade in frantumi non significa forse lobotomizzare un' ennesima pedina nell'enorme scacchiera del sistema? Che la scusa di far apprendere e svolgere le piu' svariate attivita' , senza dubbio divertenti , ad un bambino cosicche' una madre possa avere tempo per il lavoro e vantarsi di tutte le cose belle che fa il figliol prodigo non e' forse una forma di egoismo ''sano'' , di esibizionismo e di vanita' ? Elementi che finiscono per essere trasmessi interamente ai propri figli facendone un individuo ''nella norma''. Ogni volta che insegniamo ai nostri figli le stesse cose che hanno dato forma a questo posto malato tramandiamo l'eredita' malsana che ci ha portato dove siamo , perdendo la speranza che creando individui migliori questo mondo si possa salvare . Ogni volta che come genitori abbiamo paura di insegnare qualcosa di diverso priviamo il mondo di un nuovo Lennon , Mandela , Kennedy , Ghandi ...Ed ogni volta che si parla a se stessi in questo modo si scopre l'incoerenza dentro se stessi e nelle proprie parole facendo raffiorare i sensi di colpa per tutte le volte che per pigrizia hai messo tuo figlio davanti ai cartoni cosi' potevi lavare i piatti in santa pace. Ci vuole una certa sicurezza , convinzione nelle proprie credenze e una buona dose di risposte alle domande della vita per essere sicuri di cosa sia giusto tramandare di noi stessi e cosa non lo sia...

venerdì 15 novembre 2013

Una madre sa sempre tutto

Quando ho scoperto di essere incinta ero venuta in vacanza in Spagna  da Londra, dove all'epoca vivevo e dove io e il mio compagno, entrambi napoletani , ci eravamo conosciuti. Breve periodo di frequentazione e per questioni tecniche decidemmo di condividere la stanza. Accettai la sua proposta senza pensarci troppo , in fondo a Londra si condivide tutto con le persone piu' disparate che differenza poteva mai fare condividere la stanza con una persona che frequenti?
Mai avrei creduto che quella scelta mi avrebbe cambiato la vita.
Quando giungemmo in Spagna dopo una settimana feci il test e fu positivo e la prima sensazione che ebbi fu un'angoscia mai provata prima. Gia' mi vedevo coi capelli scompigliati e un camicione consunto , con l'aria di un superstite di guerra, gironzolare per casa nella speranza che il neonato si addormentasse. Vidi fallite tutte le mie ambizioni e aspettative e soprattutto sapevo di dare grande delusione ai miei che gia' presero male la mia partenza.
Mi sarebbe toccato presentarmi a casa e dire : '' Ciao mamma ti presento il mio ragazzo , ah , a proposito , sono incinta!''.
 Aspettai quasi 3 mesi prima di dirglielo anche se lei , da buona madre , aveva gia' capito tutto.
In una connessione skype , dopo poco che ebbi la notizia , mi disse :
 '' Hai un viso strano , non sei mica incinta vero?''
ed io :
 '' No mamma ma cosa dici?!! ''.
 Un'altra volta : '' Ho fatto un sogno strano , ho sognato che avevo in braccio un bebe' e tu piangevi! '' ed io :
 '' Sai mamma che i sogni significano sempre il contrario , probabilmente qualcuno che io odio sta per morire!!! ''
'' Perche' qualcuno che odi?''
'' Perche' se nel sogno piango e i sogni sono al contrario , allora nella realta' rido!!!''
Lezione numero 1 : sii cosciente del potere che ti e' stato offerto diventando madre perche' da quel momento in poi non ci sara' bugia che tenga.